Cenni storici
Le origini della Pirotecnica Bellafante risalgono alla seconda metà del 1800. Fin dalla sua costituzione opera prevalentemente nel centro Italia. Nei decenni successivi, membri della famiglia, aprono diversi opifici sia in America che in Italia.
La prima fabbrica di fuochi artificiali “a stelle e strisce” fu aperta i primi del ‘900, in Ohio, nella città di Cleveland da Giuseppe “Joseph” Bellafante. Altre ne furono inaugurate in Italia, tra Calabria, Abruzzo ed anche in Umbria, proprio in provincia di Terni, ove vi rimase operativa fino agli anni ’70.
La Pirotecnica Bellafante allestiva in Umbria grandi spettacoli di fuochi d’artificio soprattutto per eventi religiosi e nella maggior parte delle località ternane. Il suo nome divenne un must sia per i comitati festeggiamenti sia per gli spettatori.
L'attualità
Il progetto Pirotecnica Bellafante è stato ideato e realizzato dall’imprenditore pirotecnico Emiliano Volpetti, legando, in un perfetto connubio, lo pseudonimo “Bellafante” conferitogli sin da bambino dagli anziani di Tenaglie (Tr) per la sua passione verso i fuochi d’artificio, alla volontà di riscoprire la tradizione di questa antica realtà pirotecnica ternana.
L’obiettivo è ridare slancio e vigore al settore pirotecnico della provincia al fine di riqualificare gli spettacoli delle feste patronali e delle sagre, nonché promuovere la vendita di articoli sicuri per il divertimento del consumatore, diffondendo nuovamente il pregio e la qualità dell’arte pirotecnica ternana esistente anticamente con la Pirotecnica Bellafante.
La nuova identità
Il nome Bellafante per un secolo ha significato nell’immaginario collettivo della gente umbra “fuochi d’artificio ad alto impatto emozionale” e pertanto questa storica identità, radicata al territorio di riferimento, non poteva che divenire ufficialmente il nome del primo punto vendita di fuochi artificiali di Terni e provincia, autorizzato dalla Prefuttura. Abbiamo voluto dare una forte identità territoriale anche mediante la simbologia dell’azienda, la grafica ed i colori del logo, che richiamano il rosso e il verde della Regione Umbria e della città di Terni.
Il dragone posto in capo al nome, è il Tiro (Thyrus), ossia il drago senza ali con la coda a punta, simbolo della fondazione della città di Terni.